Era stanco, affranto, sommerso da problemi: clienti che andavano e venivano, offerte fatte a caso, zero tempo per pensare, solo per correre.

Mi disse: "Non so più come farmi scegliere. Non so più come andare avanti."
Quel momento mi ha colpito. E ho capito che la mia esperienza nel marketing poteva fare molto di più: poteva semplificare la vita a chi ogni giorno combatte in cucina e in sala.

Da allora, aiuto ristoratori come lui a trovare il proprio posizionamento, attrarre clienti giusti, creare offerte che funzionano davvero. Perché nessuno merita di vedere il proprio sogno svuotarsi… per mancanza di strategia.